sabato 8 ottobre 2011

Collezione 7x11, La poesia degli artisti


Venerdì 7 ottobre, alle ore 19.00, presso la sede di PM Interni a Reggio Emilia (via Clelia Fano, 4/E), sarà inaugurata l’esposizione itinerante “Collezione 7x11, La poesia degli artisti”, promossa da Valcucine e Gaggenau per indagare i rapporti tra arte e poesia. Dopo il successo riscosso a Pordenone, Longiano (FC), Milano e Vicenza, la collettiva approda a Reggio Emilia con le 77 opere realizzate da artisti e designer contemporanei e con le poesie da loro scelte. A questa Collezione si aggiunge una sezione dedicata ad Omar Galliani, autore reggiano di fama internazionale. “Collezione 7x11, La poesia degli artisti” offre un saggio di quanto possa nascere dall’incontro tra arte e poesia. 77 protagonisti dell’arte e del design contemporaneo hanno reso omaggio al loro poeta preferito, contaminando immagine e testo attraverso l’ausilio di diverse tecniche, dall’olio all’acrilico, dal disegno all’acquerello e alla fotografia. 

Unico vincolo, il piccolo formato che richiama il settenario e l’endecasillabo, versi cardine della tradizione poetica italiana. “.. di Ganimede ed altri voli” è il titolo dell’evento collaterale dedicato ad Omar Galliani, che culminerà con la presentazione di un mobile unico nel suo genere, realizzato da Valcucine
attraverso la tecnica dell’intarsio a pellicole su vetro. L’armadio, prodotto in un solo esemplare, trae origine da un’importante operazione di land drawing, tenutasi nel 2008 a Correggio (RE).  Alla serata inaugurale saranno presenti Omar Galliani (artista), Marzio Iotti (Sindaco del Comune di Correggio), Nadia Stefanel (Direttrice del Correggio Art Home), Marco Fazzini (Docente all'Università Ca' Foscari di Venezia, poeta e traduttore) Maurizio Vanni (critico d’arte e museologo) e i rappresentanti di PM Interni e Valcucine. La mostra, visitabile da lunedì a domenica con orario 9.00-13.00 e 15.30-19.30, si concluderà il 16 ottobre 2011, data in cui saranno esposte anche alcune rielaborazioni grafiche realizzate da Gianluca Pirrotta dell’Atelier Manolibera (Cooperativa Sociale Nazareno) di Carpi, a partire dall’opera di Omar Galliani, dal tema del volo e della leggerezza. Evento realizzato con il sostegno di Schiatti Class, Land Rover - Jaguar, Reggio Emilia e Parma. Ingresso gratuito. Catalogo “Collezione 7x11. La poesia degli artisti” a cura di Marco Fazzini (Amos Edizioni, 2010). 

Per informazioni: 
PM Interni
Via Clelia Fano,  4/E
42123 Reggio Emilia
www.pminterni.com
info@pminterni.com 

Creazionismo, Evoluzionismo o Plasticismo Evolutivo?


A soli tre mesi di distanza dalla pubblicazione del suo fortunato romanzo “Metamorfer. La gemma di Darwin” (Edizioni Simple), Pellegrino De Rosa pubblica un saggio introduttivo della sua ipotesi evoluzionistica, denominata “Plasticismo evolutivo”, già anticipata nel romanzo, che si propone come possibile “terza via” tra le opposte posizioni dei Creazionisti e degli Evoluzionisti.
La teoria prende spunto da alcune osservazioni naturalistiche compiute dallo stesso autore, che è dottore agronomo esperto in problematiche ambientali, e si riallaccia, da una parte, ad alcuni meccanismi di meccanica quantistica (bio-entanglement, paradigma olografico di Bohm, tunneling, decoerenza quantica, collasso della funzione d’onda, ecc...), e, dall’altra, al monismo panteistico del monaco eretico nolano e filosofo Giordano Bruno.

In particolare, l’autore irpino, tenta di dare una spiegazione ad alcuni fenomeni (mimetismo criptico degli insetti-foglia, rapidomimetismo dei sepiidi, formazione delle appendici aeree del Draco volans, convergenza evolutiva, ecc...) e da questi risale alla sua ipotesi evoluzionistica, ritenuta valida per tutte le specie viventi.
Il saggio, compie una breve disamina e confutazione delle teorie evoluzionistiche principali (Lamarck, Darwin, Spencer) e propone un ridimensionamento della teoria darwiniana da teoria evoluzionistica delle specie a teoria ecologica delle razze.
In secondo luogo, introduce alcuni elementi di fisica quantistica e propone una serie di interessanti “indizi” a sostegno della teoria proposta e dell’idea sulla quale essa è imperniata: ovvero dell’ipotesi che tutti gli esseri viventi (microbi e vegetali compresi) siano dotati di mente e di volontà propria - come supposto dalla neurobiologia vegetale - e che la mente dei progenitori possa agire direttamente e volontariamente sull’ipergenoma delle loro cellule germinali, attraverso un particolare processo quantico, denominato “somatizzazione quantistica”, di natura olografica e ondulatoria.
Il volume, che si fregia della prefazione del prof. Pellegrino Conte, dell’Università di Palermo, è edito da Edizioni Simple (ISBN: 9788862594165) e sarà acquistabile presso i maggiori bookstore on-line entro il mese di ottobre e, entro l’anno, sarà pubblicato anche in inglese.
L’e-book in italiano, in formato pdf, che è consultabile e stampabile anche con i comuni computer, può essere scaricato gratuitamente da Internet dai seguenti link:




o essere richiesto direttamente all’autore tramite la sua pagina Facebook.

martedì 30 agosto 2011

Lavoro Agenzie di Viaggio Roma

AGENDA ricerca figure da inserire all'interno di Agenzie di Viaggio nella città di Roma. 


Possono inviare i CV candidati con le seguenti caratteristiche: 
  -  età tra i 19 e i 29 anni
  -  zona di residenza  
  -  diploma o laurea nel settore turistico o linguistico
  -  conoscenza lingua inglese: livello intermedio
  -  conoscenze tecniche PC - mail - internet: livello basic

Ulteriore valutazione di merito sarà riservata per coloro in possesso di precedenti esperienze nell'area Front Office di Agenzia di Viaggio. 
Inviare i CV all'indirizzo: agenda@agenda-corsi.it  
entro il giorno 02 SETTEMBRE 2011
  
I CV privi dei prerequisiti sopra riportati non saranno inseriti nella lista delle candidature. 




www.agenda-corsi.it

martedì 12 luglio 2011

"Metamorfer. La gemma di Darwin"



Una splendida e avvincente spy-story ambientata nel Golfo di Napoli
Il romanzo di un autore irpino che ha proposto
una inedita ipotesi evoluzionistica: il "plasticismo evolutivo

«Golfo di Napoli. Aria fresca, mare un po’ mosso, atmosfera sensuale.
Subito un personaggio fosco e affascinante, Raf, assetato di vendetta. Subito una splendida giornalista, dai capelli color del grano maturo, Eva Nabokova.
E subito un mistero.
Il romanzo di Pellegrino De Rosa non perde tempo: m’inchioda alla pagina subito e mi tiene sulla corda fino all’ultimo, sorprendente, capitolo. Perché?
Perché la storia è ingegnosa e ha un ritmo mozzafiato, certo. Ma soprattutto perché in questa storia ci sono molte altre storie, ognuna più attraente dell’altra. L’autore sa dosare avventura, erotismo e
riflessioni intellettuali con equilibrio e humor: i colpi di scena si susseguono ma non mi affannano, perché De Rosa è bravissimo nel combinare affreschi paesaggistici, battute napoletane, leggende popolari e azione, con biologia, fisica subquantistica e filosofia. Il tutto con sovrana leggerezza, tratto distintivo di De Rosa, capace di trasmettere i concetti più ardui con disarmante semplicità, rendendoli chiari anche a un profano delle scienze come me. Sicché mi diverto imparando e imparo divertendomi.
E il cuore del romanzo, infatti, sta in un’inedita e stupefacente ipotesi evoluzionistica (il plasticismo evolutivo) e nel conseguente possibile superamento del dualismo tra evoluzionismo darwiniano e creazionismo.
Insomma: leggono “Metamorfer” e godo, rido, mi commuovo, ricevo stimoli e provocazioni intellettuali, imparo.
Davvero, cosa si può volere di più da un romanzo?».
Da questa recensione, redatta dallo scrittore Emanuele Pettener (Docente di Letteratura italiana presso la prestigiosa “Florida Atlantic University” di Boca Raton - Florida) emerge chiaramente l’indiscutibile spessore letterario del romanzo, giunto già alla prima ristampa e in procinto di essere tradotto in inglese.

    Tuttavia, la valenza dell’opera risiede anche nell’aver proposto, tra le righe, una inedita ipotesi evoluzionistica: il plasticismo evolutivo.      



Questa ipotesi evoluzionistica, per la prima volta, mette in relazione la questione evoluzionistica con il fenomeno del mimetismo e, contemporaneamente, con le nuove scoperte di fisica quantistica. Tale teoria, nata dall’osservazione degli animali mimetici e degli insetti sociali (superorganismi), ipotizza che le mutazioni avvengano per azione esclusiva delle facoltà psichiche, dei singoli individui o di gruppi di individui, sia direttamente sul DNA delle cellule germinali sia su presunte matrici meta-quantistiche (analoghe, concettualmente, agli “ologrammi” quantistici di Bohm o alle “idee” platoniche), attraverso l’azione di presunti campi quantici denominati “campi metamorfici”.
La teoria del “plasticismo evolutivo” si differenzia, pertanto, sia dal Lamarckismo (che non è basato su un’azione esclusivamente mentale, ma sul principio dell’uso e del non uso degli organi, e che non riesce a spiegare né il meccanismo di trasferimento delle variazioni fisiche dalle cellule somatiche a quelle germinali né la comparsa di variazioni non condizionate dall’uso e il non uso: es. la forma degli insetti-foglia), che dal darwinismo (basato sull’ipotesi di variazioni casuali e funzionali nel DNA e sulla selezione naturale). 
De Rosa, cioè, giunge a sostenere l’esistenza di una “volontà che prende forma” agendo attraverso un meccanismo quantistico compatibile con il “Paradigma olografico di Bohm”. Inoltre, con una serie di puntuali argomentazioni e, facendo l’occhiolino al neoplatonismo bruniano, arriva a suggerire un possibile punto d’incontro tra le opposte posizioni degli evoluzionisti e dei creazionisti.
A chi mostra di essersi scandalizzato per le sue affermazioni, De Rosa ha risposto: «Se si dà credito, da una parte, all’esistenza di facoltà mentali collettive - come l’inconscio collettivo di Jung - e, dall’altra, alle conclusioni della fisica quantistica, non si dovrebbe poi avere nessuna difficoltà a prendere in considerazione, se non altro come ipotesi di studio, la teoria del “plasticismo evolutivo”», rimandando chi fosse interessato all’argomento alla lettura del suo romanzo, nel quale è spiegata estesamente la sua ipotesi, e a un suo saggio sull’argomento, già in fase di preparazione e di prossima pubblicazione.
De Rosa, giornalista-pubblicista, oltre che scrittore, è Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana e può essere ritenuto, a buon ragione, un esperto naturalista (è dottore agronomo-forestale con master e specializzazioni in ambito naturalistico). Da qualche tempo, inoltre, si interessa di servizi editoriali (editing, bozze, publishing, pubblicazioni, ecc...).
Il suo romanzo, di ben 382 pagine, sta facendo e farà molto discutere. Pare, inoltre, che, sia per la gradevolezza della trama che per i contenuti stimolanti, abbia suscitato l’interesse di alcune importanti case editrici, presso le quali starebbe attualmente in valutazione editoriale. Ma può essere ordinato fin d’ora, in tutte le librerie (fornendo le seguenti indicazioni: “Metamorfer. La gemma di Darwin”, Edizioni Simple, 2011. ISBN 978-88-6259-399-1) o acquistato direttamente su Internet dai maggiori bookstore online (per esempio, presso ibs.it, che lo invia senza spese di trasporto).

Promuoviti con arteide

giovedì 23 giugno 2011

Vincitori concorso virtuale arteide (pagina fans)

Con grande piacere pubblichiamo le opere che hanno ottenuto maggiori consensi (mi piace) nel primo concorso virtuale della pagina fans di arteide.
Più di 1000 le opere in gara e tantissima arte da ammirare e da godere.


ALESSANDRO BOMBARDINI


IT'S NOT #1 acrilico smalto spray acrilico su legno 122cmx184xcm 

Prima opera classificata


LINO CAVALLO


NESSO GIUSTO acrilico su tela mt. 2,20 x mt. 1,80 

Seconda opera classificata



VALERIA SANNINO



DONNE AFRICANE olio su tela 35x50 

Terza opera classificata 



Un grandissimo ringraziamento a tutti i partecipanti


martedì 14 giugno 2011

Presentazione Pro Loco “Turris Mare Vesuvio”

Venerdì 17 giugno ore 18 
presso la sala Vesuvio Holiday Hotel
di Torre del Greco (via litoranea, 154) 

si svolgerà la conferenza stampa di presentazione dell’Associazione turistica Pro Loco di Torre del Greco “Turris Mare Vesuvio”

Il progetto, che prenderà il via con la serata evento, mira a intensificare l’azione di promozione della città di Torre del Greco, quale grande attrattrice turistica, capace di richiamare turisti in tutti i dodici mesi dell’anno. 
Tra gli ospiti della serata, a disposizione della stampa, ci sarà una rappresentanza di associazioni, consorzi ed imprese, che lavorano nel settore culturale e turistico. 
Saranno presenti esponenti del Comune di Torre del Greco e dell’UNPLI (Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia). 

Sono invitate a partecipare all’evento, inoltre, le altre Pro Loco del comprensorio e la cittadinanza tutta. 

Seguirà: light dinner

lunedì 13 giugno 2011

Alla Biennale di Venezia è di scena l'Italia

Padiglione Italia o Europorn? decidete voi


200 artisti selezionati ma solo una o due opere a testa in mostra. Nel Padiglione Italia, allestimento caotico finalizzato (crediamo) ad interpretare lo stato d'animo (e non solo) del paese.  Se questa era la finalità allora è stata ampiamente raggiunta dal curatore Vittorio Sgarbi.  Non poteva mancare un sexy show: due porno star nude su troni con la scritta "toccami". Tutto oggettivamente "senza senso" come il materiale organico dei suddetti troni (realizzati da Pesce) e sui quali va in scena la derisione e lo sbeffeggio di un Adamo ed una Eva in chiave porno che come l'arte italiana hanno toccato il ridicolo in questa Biennale.
Eppure, sono presenti (ma il difficile sarà trovarli) artisti di valore come Davide Coltro, Paolo Consorti, Enrico Lombardi, Giovanni Manfredini, Alessandro Papetti, Giovanni Frangi, Alessandra Giovannoni  e tanti altri.


Restiamo convinti che la cultura artistica ha bisogno di altro, di persone che attraverso l'arte traccino nuovi percorsi e non si limitino a stampare la cartolina di una realtà già ampiamente nota a tutto il mondo.

Il tutto veramente "troppo mediocre".

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